1 pensiero su “restauro balaustre ex convento Santa Sofia a Gravina”
GRAVINA DI PUGLIA (BARI) – Con la primavera torna a vivere Santa Sofia. L’ex convento, oggi trasformato in polo culturale, riaprirà il 25 marzo, mostrando a tutti la sua bellezza attraverso le Giornate promosse in tutta Italia dal Fondo ambiente italiano. Il recupero tecnico-funzionale dell’immobile, iniziato nel 2014 con i fondi messi a disposizione dall’Unione europea, con una spesa di oltre 2 milioni di euro è consistito nel restauro di gran parte dell’edificio, promosso dopo che il Comune, nell’estate del 2012, era riuscito a rientrare in possesso dei locali da tempo occupati da diverse famiglie.
Interventi affidati alla “Cooperativa Archeologia” di Firenze, sotto la direzione dell’architetto Antonio Aulenti. Restauro balaustre e dipinti murali studiomalincaia.
GRAVINA DI PUGLIA (BARI) – Con la primavera torna a vivere Santa Sofia. L’ex convento, oggi trasformato in polo culturale, riaprirà il 25 marzo, mostrando a tutti la sua bellezza attraverso le Giornate promosse in tutta Italia dal Fondo ambiente italiano. Il recupero tecnico-funzionale dell’immobile, iniziato nel 2014 con i fondi messi a disposizione dall’Unione europea, con una spesa di oltre 2 milioni di euro è consistito nel restauro di gran parte dell’edificio, promosso dopo che il Comune, nell’estate del 2012, era riuscito a rientrare in possesso dei locali da tempo occupati da diverse famiglie.
Interventi affidati alla “Cooperativa Archeologia” di Firenze, sotto la direzione dell’architetto Antonio Aulenti. Restauro balaustre e dipinti murali studiomalincaia.